Cinque Reali Siti, i sindaci hanno incontrato il Prefetto per il problema bancomat

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I sindaci dei comuni di Ordona, Carapelle, Stornara e Stornarella e il commissario prefettizio di Orta Nova hanno partecipato alla riunione che avevano richiesto al prefetto di Foggia, Maurizio VALIANTE, per parlare di sicurezza e del problema della carenza dei bancomat nei Cinque Reali Siti.

Alla presenza del questore, dei comandanti provinciali di Carabinieri e Guardia di Finanza, i primi cittadini hanno illustrato le difficoltà e i gravi disagi che devono affrontare le comunità, a causa della carenza di sportelli bancari, ATM bancari e postali.

Ad Ordona, la BPER ha chiuso definitivamente a maggio 2022 e ha lasciato funzionante solo lo sportello ATM, poi a sua volta disattivato a novembre dello stesso anno a seguito di un’esplosione. Nella città degli scavi manca anche il postamat, distrutto a seguito di un tentativo di rapina nel marzo 2023. In quella occasione anche l’ufficio postale è stato reso inagibile e oggi è collocato in un container.

I cittadini hanno solo la possibilità di prelevare allo sportello dell’ufficio postale, negli orari di apertura e con i limiti dettati dalla sicurezza. A Carapelle, la BPM ha chiuso da qualche mese sia lo sportello bancario che l’ATM. Questa chiusura improvvisa causa file interminabili davanti all’ATM postale.

A Stornara l’ufficio postale, che non era più funzionante a seguito di un’esplosione avvenuta ad aprile del 2023 e ormai prossima alla riapertura, è stato di nuovo oggetto di un assalto nei primi giorni di gennaio che lo ha reso inagibile. Resta solo l’ATM della Banca Intesa San Paolo che non sempre garantisce liquidità.

A Stornarella, sempre a seguito di una violenta esplosione nel mese di dicembre dello scorso anno, manca il postamat e l’ufficio postale è collocato in un camper. L’ATM bancario è spesso sprovvisto di liquidità e i cittadini sono spesso costretti ad arrivare a Cerignola per prelevare. Alla riunione erano presenti anche rappresentanti di Bper, Intesa San Paolo e Poste Italiane.

“A nome di tutti i sindaci dei Cinque Reali Siti, ringrazio il prefetto per la sollecita attenzione – ha detto LA TORRE – ma anche le forze di polizia per l’incessante azione di controllo del territorio sull’area dei Cinque Reali Siti.

Registriamo con favore che le misure di sicurezza e prevenzione tecnologicamente all’avanguardia siano state già messe in atto da Poste e istituti bancari rispetto agli sportelli ATM (tanto è vero che nessuno degli assalti compiuti è andato a buon fine) e che è fattivo l’impegno a voler garantire sul territorio servizi più efficienti e funzionali attraverso interventi già in corso di esecuzione che termineranno entro breve termine”.

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