Emanata l’ordinanza di revoca. Valori di cianobatteri “non riconducibili a fase di allerta”.
Con Ordinanza sindacale n. 32 datata 22 luglio, sulla base degli ultimi esiti delle analisi Arpa Puglia, dal Comune di Ischitella arriva la revoca del divieto di balneazione nelle acque del litorale di Foce Varano.
Si legge nell’ordinanza che “è revocata con effetto immediato, l’ordinanza n. 30 del 19/07/2023, con la quale, ai sensi dell’art. 5 comma 2 D. Lgs n.116 del 30/05/2008, si è disposto, a tutela della salute pubblica e della pubblica e privata incolumità, l’assoluto divieto di balneazione, delle acque superficiali individuate dagli ID ITO1671025003 (Foce Varano 30 mt a sinistra) e ID ITO1671025004 (Foce Varano 30 mt a destra con stato di allerta e costante monitoraggio sanitario”.
Revoca che è una conseguenza “delle risultanze del tavolo tecnico tenutosi in Prefettura del 21-07-2023” in seguito alle quali risulta che “non sussistano più i presupposti per escludere dalla balneazione, le acque superficiali individuate”.
“Vi invito a frequentare il nostro litorale – scrive il sindaco Alessandro Nobiletti sulla sua pagina facebook – e a fare il bagno in tutta tranquillità. Ischitella è una comunità accogliente che saprà offrirvi una ospitalità eccellente. Vi aspettiamo sul litorale per un bel bagno e vi invito a seguire il nostro programma di eventi che vi farà divertire questa estate”.
Con ordinanza datata 21 luglio, anche dal Comune di Rodi è arrivato l’ok alla balneazione nei tratti di Lido del Sole (‘Bagno Romagna’ 50 metri a Sx e 50 metri a Dx) che qualche giorno prima erano stati interessati da un’ordinanza di divieto temporaneo.
Le revoche sono conseguenza di dati ufficiali che parlano di una concentrazione di cianobatteri inferiore a 20.000.000 cell/litro. Il valore attuale, infatti, “non è riconducibile alla fase di allerta”.