In un angolo incantevole dell’Alta Daunia, precisamente a Torremaggiore, dove la tradizione incontra l’innovazione, si trova Atelier Valerie, un nome che da oltre trent’anni è sinonimo di maestria sartoriale e passione per la moda nuziale nel nostro territorio. In occasione della presentazione della sua nuova collezione 2024, ho avuto il privilegio di incontrare la signora Valeria, anima e cuore di questo atelier.
Mentre passeggiavamo tra i tessuti delicati e i modelli esposti, i suoi occhi brillavano, riflettendo l’amore e la dedizione che ogni abito rappresenta. “Ogni creazione è un viaggio”, ha condiviso con un sorriso radioso, “un viaggio che inizia dal sogno di una sposa e si concretizza nelle nostre mani”.
Quest’anno, la collezione 2024 si fa portavoce di un messaggio chiaro: la bellezza risiede nell’autenticità. Accanto ai famosi marchi come Diamond Couture, Nicole, Rosa Clarà e molti altri, spicca la maestria sartoriale che ha sempre contraddistinto Atelier Valerie. “Non è solo questione di cucire un abito”, ha sottolineato Valeria, “è ascoltare, è capire, è dare forma alle emozioni”.
E le emozioni si percepiscono ad ogni passo. Gli abiti, più che semplici capi di tessuto, sono narrazioni tangibili di storie d’amore, testimoni silenziosi di promesse e sogni. La signora Valeria, con un’esperienza di tre decenni alle spalle, ha saputo evolvere la sua arte, abbracciando le tendenze contemporanee pur rimanendo fedele a quella tradizione sartoriale che rende ogni abito unico.
Chiudendo l’intervista, mi ha lasciato con una riflessione che racchiude l’essenza di Atelier Valerie:
“Un abito da sposa non è solo un vestito per un giorno, è un ricordo per una vita, un pezzo di storia che accompagnerà le coppie nel loro viaggio condiviso. E aver parte in questo processo è un onore e una gioia che non smette mai di emozionarmi.”
In questo scrigno di creatività e passione, Atelier Valerie non solo veste i sogni delle spose, ma tesse le loro emozioni in fili di pura magia.
se volete fissare un incontro potete compilare il modulo sul sito:
http://www.ateliervaelrie.net/questionario
