Reti delle Ciclovie, Giuseppe Nobiletti: «Provincia di Foggia punto di riferimento per la mobilità ciclistica pugliese»

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«Rendere la nostra provincia un punto di riferimento per la mobilità ciclistica in Puglia e non solo, questo l’obiettivo dichiarato qualche giorno fa a Bari, presso la Fiera del Levante, all’incontro “LA PUGLIA CHE SI MUOVE – Le reti delle Ciclovie: stato di attuazione e prospettive europee”.

«Un’importante iniziativa promossa dall’Assessorato ai Trasporti e Mobilità Sostenibile della Regione Puglia e dall’Assessora Debora Ciliento, in collaborazione con Fiab Federazione Italiana Ambiente e Bicicletta». Lo dice in una nota inviata a Voce del Gargano il presidente della Provincia di Foggia e sindaco di Vieste, Giuseppe Nobiletti.

«Questo incontro ha rappresentato un passo fondamentale per analizzare e condividere gli sviluppi e le prospettive della rete ciclabile che stiamo costruendo in Puglia. Con grande orgoglio – prosegue Nobiletti – ho avuto modo di raccontare che già nei prossimi giorni saranno completati i primi 10 km del tratto foggiano della Ciclovia Adriatica e che vede la Provincia di Foggia quale Soggetto Attuatore degli interventi previsti nel territorio provinciale relativi alla progettazione definitiva/esecutiva e alla realizzazione della Ciclovia turistica nazionale Adriatica “Chioggia-Gargano”».

«È importante sottolineare – aggiunge il presidente della Provincia – che la Provincia di Foggia è l’unica provincia pugliese ad aver già avviato i lavori della Ciclovia Adriatica, un progetto di fondamentale importanza a livello nazionale. La mobilità ciclistica è una priorità per lo sviluppo socio-economico della nostra provincia e, a tal proposito, abbiamo già avviato contatti con la Regione Puglia per ottenere finanziamenti aggiuntivi mediante i fondi FSC 2017-2025, al fine di completare ulteriori tratti della Ciclovia».

«Sono certo – conclude Nobiletti – che questo progetto porterà benefici non solo in termini di mobilità, ma anche di crescita economica, attrattività turistica e tutela dell’ambiente».

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